Ci sono voluti quasi due giorni di lavoro lungo e scrupoloso. Alla fine il risultato è arrivato: l’assemblea regionale ha appena approvato la variazione al bilancio di previsione 2018 dell’Emilia-Romagna. Grazie ad alcune razionalizzazioni e riduzioni di spese riusciremo a finanziare interventi che non avevamo previsto nei settori più disparati: ci sono 12,6 milioni di euro in più per la sanità; altri 10 milioni di euro per l’impiantistica sportiva; 4 milioni di euro per interventi di protezione civile; 1,4 milioni di euro che saranno dati ai Comuni per il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati; 1 milione di euro per l’incentivo all’acquisto di auto ibride. Sono solo alcune voci. Siamo riusciti a risparmiare senza toccare i servizi. Anzi, i risparmi ottenuti, come abbiamo visto, saranno reinvestiti proprio nei servizi. In generale, tutta la manovra tiene fermi tre obbiettivi che riteniamo fondamentali: sostenere con gli investimenti la ripresa delle imprese; aiutare le amministrazioni locali a garantire il welfare, soprattutto alle persone più fragili; accompagnare (e migliorare) la vita delle comunità con una viabilità funzionale, aziende sanitarie locali efficienti, impianti sportivi moderni e sicuri.