RISOLUZIONE

L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna

Premesso che

il Piano energetico regionale, oggi vigente, individua nell’aumento delle immatricolazioni dei veicoli elettrici una scelta strategica:

“…ln questo scenario, il ruolo delle auto elettriche diventa senza dubbio significativo e in tempi relativamente contenuti. Per le auto elettriche, infatti, si prevede nel 2020 un loro grado di immatricolazione al 20% sul totale. Questo livello di penetrazione delle autovetture elettriche è in linea con quello della Norvegia di oggi (il Paese più avanzato per quanto riguarda la diffusione delle auto elettriche), dove le politiche particolarmente favorevoli del governo verso questo tipo di mobilità hanno portato le immatricolazioni delle auto elettriche al 18% nel 2015 sul totale delle immatricolazioni in tutto il Paese. L’impulso alla diffusione dell’elettrico, in questo scenario, riguarda tutte le tipologie di veicoli: in un’ottica di decarbonizzazione dell’economia, infatti, questa è una delle principali misure per la riduzione delle emissioni di C02.”.

Considerato che

la Provincia Autonoma di Trento ha previsto dall’1 novembre 2017 incentivi per autoveicoli elettrici o ibridi plug-in. L’incentivo varia da 4.000 a 6.000 euro, a seconda che si tratti rispettivamente di autoveicoli ibridi plug-in o elettrici.

La Provincia Autonoma di Bolzano ha da pochissimo approvato una serie di incentivi a favore di chi acquista una auto elettrica consistenti in una riduzione di 4.000 euro sul prezzo d’acquisto e 5 anni di esenzione del pagamento della tassa automobilistica.

Evidenziato che

il Piano Energetico Regionale (PER 2030) prevede che nel 2020 si arrivi ad una immatricolazione di auto elettriche pari al 20% del totale e pari al 40% nel 2030.

Il Piano Triennale di Attuazione (PTA 2017-2019) del PER 2030 indica tra le azioni indicative dell’asse 5 Sviluppo della mobilità sostenibile l’azione Sostegno alle misure finalizzate alla diffusione di veicoli a ridotte emissioni senza specificare quali siano le azioni puntuali che si intendono adottare sia nell’immediato che al 2030.

Il Piano Triennale di Attuazione (PTA 2017-2019) del PER 2030 non indica quante risorse finanziarie si prevede di mettere in campo nel triennio 2017-2019 per le immatricolazioni elettriche pure, indicando solamente le risorse relative alle immatricolazioni ibride benzina-elettrico (1,5 mln. €).

Impegna la Giunta regionale

ad adoperarsi affinché venga istituito un Fondo di incentivazione alla mobilità elettrica consistente in appositi contributi per l’acquisto di auto elettriche e per la realizzazione delle infrastrutture necessarie alla ricarica dei veicoli, anche in sede privata, al fine di aumentare la diffusione della mobilità elettrica sul territorio regionale.

A firma dei Consiglieri: Bertani, Gibertoni, Sassi, Sensoli, Piccinini, Cardinali, Ravaioli, Caliandro, Marchetti Francesca, Sabattini, Zoffoli, Serri, Rontini