EMILIA-ROMAGNA TERRA DELLA SOLIDARIETA’. 500 MILIONI PER ANZIANI E DISABILI

“Vicino ai più fragili” non è uno slogan, una frase pubblicitaria per a Regione Emilia-Romagna. La pandemia porta in primo piano la condizione degli anziani e dei disabili gravi come la più minacciata.
Aumentare le risorse loro destinate è una scelta precisa, quella di sostenerli, di considerarli una componente essenziale della nostra società.
Nel 2020 la dotazione finanziaria è tra le più alte in Italia e supera il mezzo miliardo di euro le risorse per la cura degli anziani e delle persone affette da disabilità gravi e gravissime.
Cresce il Fondo regionale per la non autosufficienza, si promuovono i progetti “Vita indipendente”.
Del pacchetto complessivo per le Ausl 92,8 milioni sono destinati a Bologna
Cui si aggiungono 11,2 milioni derivanti direttamente da fondi nazionali.
La programmazione 2020 prevede lo stanziamento di ulteriori risorse, per il Fondo “Dopo di noi” che vuole dare aiuto alle persone con gravi disabilità che rimangono prive di sostegno familiare; per i caregiver familiari; per il sostegno alle strutture semi-residenziali per persone con disabilità”, per coprire le spese sostenute, dagli Enti gestori pubblici e privati dei centri diurni durante il lockdown.
In sostanza, l ‘obiettivo è quello di assicurare sempre di più percorsi di assistenza e cura che favoriscano la promozione delle persone migliorando la loro qualità della vita.