L’ EMILIA-ROMAGNA ALLARGA IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO

Con un “bando Covid”  più studenti con la borsa di studio

Le borse di studio sono uno strumento importante per permettere l accesso e la frequenza dell Università anche a ragazzi di famiglie con medio o basso reddito.
Ma la crisi del Covid 19 si fa sentire anche in questo campo.
Neanche gli studenti sono tutti uguali di fronte all emergenza.
Bisogna fare di più. Per questo la Regione Emilia-Romagna vara un bando straordinario per la concessione di borse di studio rivolte a studenti che non hanno raggiunto i crediti necessari per accedere a quelle “tradizionali”.

Si tratta di un bonus per chi non raggiunge i crediti necessari per richiedere la borsa di studio standard e, insieme di una proroga del termine per la verifica del conseguimento dei crediti da parte degli studenti matricole . Saranno beneficiari gli studenti che non raggiungono al 10 agosto 2020 i crediti necessari per l’accesso alla borsa per l’anno accademico 2020/2021.
In sostanza aumentano i beneficiari di borse di studio, il diritto per i meritevoli si allarga.
La decisione della Regione è stata presentata e discussa alla Consulta regionale degli studenti, l’organismo che garantisce il coinvolgimento e la partecipazione degli studenti nella realizzazione degli interventi e dei servizi per il diritto allo studio nella istruzione universitaria e superiore artistica e musicale.
Già il 9 marzo, la Giunta era intervenuta per garantire il sostegno economico a un maggior numero di studenti in difficili condizioni economiche.
il diritto allo studio è da sempre uno degli obiettivi fondamentali della Regione.

Tutte le informazioni e le relative modalità per la presentazione delle istanze saranno contenute nei bandi di concorso di ER.GO, che verranno pubblicati sul sito www.er-go.it a inizio luglio.