Ieri pomeriggio ho portato il saluto dell’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna alla conferenza di presentazione del progetto ‘Miglioriamo l’Ambiente Insieme’, curato dal ‘Comitato per la sicurezza e lo sviluppo del Bargellino’. Gli autorevoli relatori hanno evidenziato, illustrando gli studi svolti dall’Istituto di BioEconomia del Cnr di Bologna, come il ruolo del Verde sia importantissimo nella mitigazione ambientale per combattere i danni alla salute causati dall’inquinamento atmosferico.

Un progetto molto importante partito dalle aree industriali di Calderara di Reno e Borgo Panigale, ma che è arrivato a coinvolgere l’Appennino bolognese, il Crinale del Corno alle Scale e di Alto Reno Terme. In particolare per queste zone montane coinvolte nel progetto, potrebbe diventare un’occasione di sviluppo del territorio, candidandosi a diventare un distretto termale strategico per la cura di tante malattie respiratorie. Una forma di accoglienza che coniugherà la cultura, il benessere e la natura.

Gli alberi rappresentano il fulcro del progetto. I relatori, basandosi sui numerosi studi internazionali, hanno dimostrato che attraverso una fruizione intelligente e strutturata degli spazi verdi, gli alberi sono capaci di migliorare le condizioni di salute dell’essere umano. Come evidenziato nel corso della presentazione dalla professoressa Rita Baraldi del Cnr-Istituto di BioEconomia: “Gli aceri, i frassini, i lecci, i tigli, i cerri e numerose altre specie ad alto fusto, oltre a un’ampia varietà di arbusti e piante erbacee, hanno la capacità di mitigare l’impatto sui nostri polmoni dell’anidride carbonica e delle polveri sottili”.

I Comuni coinvolti dal Comitato per la Sicurezza e lo Sviluppo del Bargellino, hanno risposto positivamente, avviando un circuito virtuoso di semina di nuovi alberi, grazie anche ai finanziamenti e alla collaborazione di alcuni imprenditori privati, incentivandoli inoltre a scegliere per le proprie aiuole e terrazze i boccioli migliori.

Occorre, dunque, estendere queste buone pratiche puntando sull’economia verde in tutto il territorio metropolitano e regionale. L’Emilia-Romagna, come annunciato di recente dal Presidente Stefano Bonaccini, farà la sua parte, piantando 4,5 milioni di nuovi alberi.