Domani parteciperò a Bologna, al Pilastro, alla cerimonia in ricordo dei tre carabinieri uccisi il 4 gennaio 1991 al Pilastro, a Bologna, dalla Banda della Uno Bianca. I loro nomi devono essere ricordati, sempre: Mauro Mitilini, Andrea Moneta, Otello Stefanini.
La banda dei fratelli Savi, poliziotti indegni della loro divisa e privi di ogni senso di umanità, fece in tutto 24 morti e 102 feriti. Il dolore che ha provocato è incancellabile. Avrò l’onore di rappresentare il Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e la Presidente dell’Assemblea legislativa, Simonetta Saliera. La nostra Assemblea, oltre a fare le leggi che regolano la vita della Regione e ne promuovono lo sviluppo sociale e civile, ha sempre inteso svolgere un ruolo di rappresentanza dell’intera comunità. Siamo stati in primo luogo al fianco di tutti coloro che sono stati vittime di atti di terrorismo, di criminalità.
Quest’anno l’Assemblea ha prodotto un docufilm realizzato insieme agli studenti del CorsoDoc del Liceo Laura Bassi di Bologna, e all’Associazione dei famigliari delle vittime. Si intitola: “Uno Bianca, mirare allo stato”, è a cura del Professore del Liceo Roberto Guglielmi e della regista Enza Negroni. Racconta le azioni criminali della banda della Uno Bianca. La presenza dell’Assemblea legislativa è dunque allo stesso tempo simbolica e concreta, vuole contribuire ancora a chiedere verità e giustizia e a far conoscere la nostra storia, spesso drammatica, alle giovani generazioni.
Da sempre mi occupo di diritto del lavoro. Sono Consigliere Regionale in Emilia-Romagna, Presidente della III Commissione Territorio, Ambiente, Mobilità