Un dono dell’Arpae che riconosce il valore delle GEV

Le Guardie ecologiche volontarie svolgono un servizio utilissimo. Dobbiamo loro molto.
La Regione ci crede e investe per assicurargli dotazioni moderne
In questo quadro 17 nuove autovetture andranno a disposizione delle Guardie ecologiche volontarie (Gev) dell’Emilia-Romagna.
Le prime, due Fiat Panda a gpl, sono già state consegnate.
Gli automezzi serviranno per il controllo e la vigilanza ambientale in parchi, riserve, aree protette regionali e nei siti di Rete Natura 2000, per le attività di salvaguardia e prevenzione programmate in ambito provinciale, per l’educazione ambientale nonché in caso di emergenze di protezione civile.
Il corpo GEV è organizzato in 16 raggruppamenti territoriali, presenti in tutte le province. Sono 309 solo a Bologna, e 1273 nella Regione.
Gli automezzi, di proprietà di Arpae, l ‘ agenzia della Regione che si occupa dell’ ambiente, sono stati assegnati con la formula del comodato d’uso gratuito.
La Regione Emilia-Romagna ha istituito il servizio volontario di vigilanza ecologica con la legge n.23/1989. Successivamente le competenze relative alle Gev, storicamente assegnate alle Province, sono transitate ad Arpae nel 201.
Oggi, con Arpae, le Guardie ecologiche volontarie operano per diffondere la conoscenza e il rispetto dei valori ambientali in base a specifiche convenzioni, coinvolgendo anche altri enti pubblici territoriali. Svolgono un servizio pubblico volontario con compiti di polizia amministrativa, controllo e vigilanza dell’attività ittica e venatoria e, in alcune realtà, anche di Protezione civile. Sono un corpo sempre più conosciuto ed ammirato. E ‘un orgoglio farne parte e merita tutta la nostra attenzione.