Il Maestro Paolo Fresu per il suo sessantesimo compleanno darà vita ad un evento particolare, a Bologna, la sua città adottiva, da quando venne qui a studiare quaranta anni fa.
Fresu ha una sensibilità eccezionale alla possibilità di legare la grande musica, il suo jazz, alla dimensione pubblica, all’educazione del pubblico e delle giovani generazioni, ai luoghi della cultura e della storia.
Per questo suo carattere, ritengo, ha scelto di essere il 10 febbraio, alla Biblioteca dell’Archiginnasio. Il compleanno diventerà un concerto nella patria dei libri e della loro storia.
Sarà in più luoghi di quel tempio della libertà della scrittura, nella sala Stabat Mater, che prende il nome da un incaccelabile evento musicale, la prima esecuzione della composizione di Rossini, diretta da Gaetano Donizetti. Poi sarà nella ‘’bomboniera’’ della scienza, affascinante e ancora oggi vagamente inquietante, il Teatro Anatomico. Il suo percorso raggiungerà le sale dei Diciotto e di Lettura, i foyer e le scalinate dei giuristi e degli artisti.
Con lui si esibirà un ensamble di grandi nomi e formazioni, il Quartetto d’archi Alborada, il pianista Dino Rubino, il bandoneista Daniele di Bonaventura e il contrabbassista Marco Bardoscia. La voce narrante sarà quella amatissima di Alessandro Bergonzoni.
60 minuti di concerto, uno per ogni anno del Maestro. E 60 saranno le parole che Fresu ha scelto di citare perché importanti nella sua vita e nella sua arte. ‘’Musica da lettura’’ cercherà di combattere il Covid con una produzione che verrà registrata nei prossimi giorni e il 10 febbraio sarà fruibile in video sul canale YouTube di Fresu. La piattaforma di streaming Qobuz presenterà invece l’audio del concerto per i suoi utenti.
L’evento-compleanno avviene mentre più appuntamenti celebrano i cinquant’anni del Dams, e Fresu venne a Bologna proprio per studiarvi. Il Maestro con la sua performance realizzerà una nuova occasione per comprendere l’importanza del Dams, figlio innovativo di quella intensa stagione di cambiamenti nelle arti, nella musica e nello spettacolo che è stata parte del lungo ’68 italiano.